14 mar 2017
Fegato e dieta
Primavera, stagione in cui il fegato, con i primi caldi e dopo un inverno di alimentazione più grassa e sostanziosa, richiede che ci si occupi di lui e lo si curi con la dieta adatta.
Il fegato, dice la medicina tradizionale cinese ha bisogno di fluire. Di essere mosso quindi, stimolato e aiutato nel suo lavoro. L'azione terapeutica degli alimenti per il fegato deve quindi includere l'aiuto e lo stimolo.
I cibi che aiutano il fegato sono soprattutto i carboidrati, di ogni tipo, e le sostanze contenute in alcuni vegetali, che lo aiutano per le loro proprietà:
Carboidrati:
complessi: cereali (in particolare il riso) , patate, pasta, pane tostato
semplici: frutta, miele, zucchero, marmellate, glucosio…
Verdure: fagiolini, zucchine, indivia riccia, belga, finocchi, carciofi, cardi, cicoria, puntarelle, scarola, agretti, rape rosse, topinambur.
Frutta: mela, mela cotta, ananas, fragole, uva, pesca bianca, fichi, prugne, melone.
I cibi che stimolano il fegato:
Alimenti acidi: limone, pomodoro, aceto, pompelmo, mela cruda, mandarini, ananas, arancio…
Alimenti grassi o cotti in olio: stufati, soffritti, fritti.
Alimenti amari: radicchio, cicoria, radici di songino, carciofi., cardi, scarola, ecc.
I cibi che affaticano il fegato:
Alcool
Cacao e cioccolato
Troppe proteine
Formaggi, soprattutto stagionati o cotti
Cappuccino, schiuma di latte
Lievito
Caffè
Funghi
Crostacei
Mitili (cozze, vongole, ostriche)
Grassi animali soprattutto cotti
Grassi saturi
Pepe
Conservanti, additivi, dolcificanti
Vitamina A in eccesso (cibi arancione)
Farmaci
Sostanze tossiche di ogni tipo
Il digiuno protratto
Quando mangiamo cibi pesanti che affaticano il fegato è sempre buona norma abbinaril con cibi che lo aiutano e anche che lo stimolino. Esempio: Pesce fritto con insalata e ananas oppure lasagne con finocchio e mela...
Le regole fondamentali di aiuto al fegato sono:
Fare largo uso di frutta e verdura. Mangiare il contorno a tutti i pasti principali e la frutta a colazione e a pranzo.
Evitare di mangiare alimenti pesanti da soli ma abbinarli a qualcosa che aiuti il fegato a lavorare bene (verdure soprattutto amare, carboidrati) cioè seguire la regola di abbinare alimenti che lo aiutano a alimenti stimolanti soprattutto con gli alimenti faticosi.
Mangiare a orari regolari e non saltare i pasti, compresa la colazione.
In particolare una dieta epatica è indicata se:
Si appartiene al biotipo epatico (vedi a seguire)
Se abbiamo il fegato affaticato, malato o intossicato
In primavera
6 mar 2017
La dieta disintossicante
Da un punto di vista metabolico per aumentare la vitalità del
corpo il primo lavoro da fare negli adulti è disintossicare.
L’organismo deve disintossicarsi continuamente.
Le sostanze da scartare derivano sia dal funzionamento
cellulare (bilirubina, ormoni, urea, creatinina, acido urico)
che dall’ambiente (Parti di scarto del cibo, del microbiota e
inquinanti vari)
L’organismo si disintossica attraverso:
Pelle – sudore
Polmoni – aria espirata
Fegato – bile, feci
Reni – urina
Quindi per disintossicarsi si possono utilizzare diverse strade:
Muoversi – sudore – aumento della circolazione linfatica
Bere – lavaggio delle scorie, aiuto ai filtri (fegato, reni)
Mangiare cibi disintossicanti e ricchi di fibra
Digiunare occasionalmente in modo appropriato (meglio con verdura e/o frutta)
Per quanto riguarda la nutrizione sono da favorire:
Acqua, fibra e sostanze di aiuto al fegato e ai reni
Quindi soprattutto: Acqua e acqua di vegetazione, frutta e verdura e in parte cereali integrali
Una dieta disintossicante è una dieta che aiuta i filtri principali del corpo: fegato e reni a depurare l'organismo.
Segni di affaticamento epatico possono essere:
astenia, pressione bassa, gambe gonfie, testa vuota o mal di testa, sonnolenza soprattutto dopo i pasti, difficoltà di risveglio al mattino, stipsi, bocca amara, difficoltà a digerire, lingua con patina, eccesso di sete.
Quando il fegato ha bisogno di maggiore attenzione i cibi dovranno essere soprattutto:
RINFRESCANTI
DISINTOSSICANTI
RICCHI D’ACQUA DI VEGETAZIONE
CRUDI in parte
LASSATIVI (cicoria, bietole, barbabietole rosse, fibra, pere, fichi, uva, prugne…)
COME CEREALI FAVORIRE IL RISO
COME PROTEINE: LEGUMI, PESCI MAGRI, CARNI BIANCHE
COME VERDURE: AMARE (carciofi, cardi, cicoria, belga, catalogna, scarola, indivia riccia), ZUCCHINE, FAGIOLINI, AGRETTI
COME FRUTTA: DOLCE e ACIDA (mela, pesca bianca, ananas, fragole) ma non le arance che lo aggravano.
3 mar 2017
Strategie per dimagrire
Per regolare l'appetito e quindi avere più facilità a perdere peso e misure possono esserci di aiuto queste indicazioni:
- Riprendere interesse per i cibi semplici e naturali
- Fare attività fisica regolare e adeguata
- Alzarsi da tavola e fare una passeggiata
- Respirare profondamente, anche durante il pasto
- Bere, soprattutto bevande calde
- Esporsi all’aria e al sole
- Assicurarsi un adeguato riposo, dormire a sufficenza, gestire bene lo stress
- Masticare bene
- Essere coscienti quando mangiamo, assaporare a fondo
- Mangiare in uno stato di calma, senza troppi input esterni (rumori, odori, immagini, discorsi)
- Curare la scelta, la preparazione e la presentazione dei cibi, l’ambiente in cui si mangia, l’orario
- Avere interessi che ci prendano molto e ci facciano dimenticare il cibo.
L'importanza di masticare
Più mastichiamo il cibo, più lo insaliviamo, meglio lo digeriamo
Più mastichiamo il cibo, più estraiamo da esso gli elementi eterici e vitali
Più mastichiamo il cibo, più ci calmiamo
Più mastichiamo il cibo, meno ingrassiamo
Per mangiare meglio e meno
Consigli per una dieta dimagrante
- Dieta normo calorica
- Cibi con basso carico glicemico
- Colazione abbondante e completa
- Adeguata quantità di proteine e grassi ad ogni pasto
- Adeguata quantità di verdura ed eventualmente frutta a ogni pasto
- Controllo dei picchi glicemici
- Lunga masticazione
- Pasti completi e soddisfacenti
- Elevata qualità dei cibi (integrali e freschi)
- Importanza dei grassi giusti (insaturi, naturali, non idrogenati)
- Evitare cibi spazzatura (edulcoranti, cibi raffinati, conservati, alcool)
- Importante considerare il cibo come un’informazione
- Riduzione dell’infiammazione attraverso il controllo delle ipersensibilità alimentari.
Esempi di menù per dieta dimagrante e di freno all'appetito
Insalata, Pasta e fagioli, cicoria ripassata
Finocchio e olive, baccalà con patate, carciofo
Insalata mista, petto di pollo, mela, pane integrale
Insalata di carote, riso nero con calamari e carciofi
Insalata di finocchi e olive, passato di fave e cicoria, pane
Cavolo crudo, quinoa con zucchine trifolate e pinoli
Insalata mista, pasta con le vongole, carciofi stufati
Pinzimonio, tagliatelle con il pesto, cicoria ripassata
Insalata mista, alici in padella, carciofi e patate stufati
Puntarelle, pesce al cartoccio, patate o pane, cavolfiore
Insalata mista, pollo al curry, riso basmati integrale, zucchine
Pinzimonio, riso integrale gamberi e carciofi,
Colazione salata con pane integrale e una proteina e un frutto più bevanda. Oppure con muesli, latte vegetale, noci o mandorle
Appetito e metabolismo
Il nostro appetito dipende in parte da fattori psicologici e in parte da fattori metabolici. Possiamo operare sui fattori metabolici e frenarlo se seguiamo queste indicazioni:
- Limitare i carboidrati, evitare i dolci, non mangiarli da soli o dopo cena
- Favorire cibi con basso carico glicemico
- Abbinare proteine, fibra o grassi ai carboidrati, evitare snack di soli carboidrati
- Non dolcificare le bevande (neanche dolcificanti)
- Mangiare a orari fissi, pasti quasi completi
- Mangiare alimenti che stimolino il fegato e/o la tiroide
- Favorire i cereali integrali e gli alimenti poco raffinati
- Favorire la colazione salata e completa
1. Cibi con alto carico (da evitare): Cibi con zucchero bianco, glucosio, sciroppo di glucosio, sciroppo di fruttosio, bibite gassate, caramelle, miele industriale, marmellata zuccherata, aperitivi, superalcolici, succhi di frutta.
2. Cibi con carico medio-alto (limitare): derivati di farine raffinate (pane, pasta, pizza, torte, ecc.) vino e birra, miele vergine, marmellate senza zucchero, patate, castagne.
3. Cibi con carico medio (da mangiare senza esagerare) : Farine integrali e derivati, cereali completi, fiocchi di cereali integrali, legumi, frutta secca, fichi, uva, banane.
4. Cibi con carico basso: (da mangiare senza limiti) Tutta la verdura (soprattutto cruda) e la frutta fresca (tranne quella menzionata sopra), succhi e centrifugati di frutta e verdura freschi. Tutta la frutta secca oleaginosa (noci, nocciole, mandorle, pinoli, ecc.).Proteine animali e grassi hanno pochissimi o niente glucidi.
Iscriviti a:
Post (Atom)