5 ott 2017

Stile di vita sano e ritmi biologici

Tra le leggi biologiche possiamo trovare la legge dell'equilibrio tra poli opposti o tra funzioni opposte. La vita procede per divisione.Prendendo a esempio il nostro corpo, il sistema nervoso autonomo è diviso in due branche: simpatico e parasimpatico che agiscono in modo opposto e complementare. L'assunzione di cibo o di liquidi ha come funzione opposta e equilibrante l'eliminazione di feci e urina. La respirazione consta di due atti distinti e opposti, l'inspirazione e l'espirazione. Nel trascorrere della nostra giornata si alternano fasi di riposo e fasi di movimento. La veglia e il sonno. Tutto è ritmo nella natura, conformarsi alle leggi ritmiche del cosmo ci aiuta a trovare un equilibrio.  La salute deriva da un sano alternarsi di diverse funzioni o fasi nel nostro organismo, per questo è fondamentale conoscere le sue leggi e per quanto possibile adottare uno stile di vita che sia rispettoso dei ritmi della natura.


Quest'anno il premio Nobel per la Medicina ha indicato quanto sia importante per gli esseri viventi stare in armonia con i ritmi naturali.
Infatti i ricercatori americani Jeffrey Hall, Michael Rosbash e Michael W. Young hanno vinto il Nobel per la medicina 2017 per lo studio dei meccanismi che controllano i ritmi circadiani. I tre ricercatori americani hanno dimostrato, a partire dagli anni 80, come funziona il nostro orologio interno che regola i ritmi del sonno, il comportamento alimentare, il metabolismo, la temperatura corporea, il rilascio degli ormoni e la pressione sanguigna. L'aspetto che più ha colpito gli scienziati è che le regole di base dei ritmi circadiani sono comuni a piante e animali, dai più semplici ai più evoluti.
Le loro scoperte spiegano come le piante, gli animali e gli uomini riescano a modellare il loro ritmo vitale per sincronizzarlo con la rotazione della Terra" (Da Repubblica del 2 0ttobre scorso)


E' dunque importante seguire nella nostra vita quotidiana una routine che sia rispettosa dei ritmi biologici che il nostro corpo vive indipendentemente dalla nostra volontà.
Per esempio la massima increzione di cortisolo è al mattino verso le 6, è quindi al mattino presto che siamo pronti per l'azione, per il movimento, sarebbe l'ora ideale per alzarsi e eventualmente fare un'attività intensa. L'increzione di base di insulina aumenta verso le 11 al mattino e alle 18, circa un'ora dopo sarebbe l'orario migliore per il pasto. Al mattino c'è il massimo dell'energia solare, in questo periodo siamo al massimo della nostra possibilità di attenzione e in questo periodo del giorno l'esposizione alla luce solare ci fa produrre vitamina D3, quindi fa particolarmente bene fare attività all'aperto. La melatonina viene rilasciata verso le 21, si dovrebbe quindi andare a dormire da lì a poco. Certo la nostra cultura ci porta a fare orari ben diversi e totalmente innaturali,  a volte per lavoro si è costretti a lavorare quando l'orologio biologico ci chiederebbe di riposare, ma è importante sapere cosa ci porta verso l'equilibrio e quindi la salute o il contrario per poter poi scegliere con coscienza come condurci nella vita.

Anche nella nutrizione è importante tenere conto dei ritmi biologici.
E' importante mangiare una colazione ricca di proteine oltre che di carboidrati e frutta, fare un pasto importante proteico a pranzo e mangiare presto e leggero la sera; mangiare più acquoso e freddo d'estate, al contrario più caldo e grasso nei mesi freddi; privilegiare gli alimenti del luogo dove si vive perché più adatti e equilibrati alle nostre esigenze, evitare di mangiare quando si è molto stanchi, dare al corpo la possibilità di riprendersi con il riposo.