31 gen 2017

Il cibo come messaggio di vita



Il cibo porta un messaggio di salute e vita. 

Il cibo è tanto più salutare quanto più è:

VERO
Locale - Di stagione - Non manipolato

VITALE
Fresco - Crudo o poco cotto - Ricco di energia solare

INTEGRO
Non raffinato - Non manipolato

PURO
Non inquinato né da sostanze batteriche né da sostanze chimiche

La sua azione sull'organismo si esplica attraverso:

•SOSTANZE COSTRUTTIVE: proteine - grassi - polisaccaridi
•SOSTANZE ENERGETICHE: carboidrati - grassi - proteine (in misura ridotta)
•SOSTANZE DRENANTI: acqua di vegetazione, cibi di aiuto a fegato e reni, fibra
•SOSTANZE PREBIOTICHE: fibra, verdura e frutta
•QUALITA’ ENERGETICA DEGLI ALIMENTI: sole e aria la aumentano
•QUALITA’ DELL’INFORMAZIONE DEL CIBO
•SOSTANZE CURATIVE NEL CIBO

         Nel mettere insieme un pasto è sempre importante abbinare una verdura cotta e verdure crude al carboidrato e/o la proteina. Il contorno è fondamentale per l'attività drenante di fegato e reni e per digerire meglio gli alimenti più pesanti.
Esempi:
•Pasta con le vongole, insalata mista, carciofo alla romana
•Frittata di zucchine insalata mista mela
•Riso e lenticchie, finocchi stufati, carote julienne

•Pizza margherita, cicoria ripassata, finocchio crudo











Resistere bene all'inverno




Cari lettori e care lettrici,
l'inverno è ben insediato e i virus ne sono molto contenti. Noi meno… ma abbiamo molti mezzi naturali per rinforzare le nostre difese immunitarie e prevenire le malattie o far si che abbiano un decorso più veloce e leggero.

Come difenderci dai virus

Importante soffiarsi il naso e starnutire in un fazzoletto di carta che va buttato subito via. Lavarsi le mani spesso e a fondo soprattutto se si è stati in contatto con altre persone o si sono presi mezzi pubblici. Si possono utilizzare gli olii essenziali come preventivo, quando siamo in giro, mettendo poche gocce sul polso o su una sciarpa leggera che portiamo al collo  (Ravintsara o Eucalyptus globulus o Menta piperita). Fare attenzione al cellulare, pulirlo o metterci una goccia di olio essenziale. Non usare il cellulare altrui, possono ospitare virus o batteri… 
Vestirsi con più strati di abiti caldi. Tenere al caldo soprattutto la testa, il collo e i piedi, oltre che naturalmente tutto il corpo quando si esce. 

Di importanza fondamentale è l'alimentazione

Aiutano il sistema immunitario:
Bere caldo: tisane, acqua e limone, semplice acqua
Evitare i dolci che deprimono la risposta immunitari e limitare i carboidrati in generale (cereali e derivati)
Evitare latte e tutti i derivati
Abbondare in frutta ricca di vitamina C (kiwi, arance, limoni, frutta di bosco secca, mela)
Abbondare in minestre di verdura, meglio se con aggiunta di curcuma, zenzero, chiodo di garofano, cannella
Abbondare in verdure crude e cotte, soprattutto quelle della famiglia dei cavoli, broccoli, ecc.
Abbondare (se li si tollera) in aglio, cipolla, porro, peperoncino

Tisana antivirale della Dott.ssa Arcari

1 limone non trattato, lavato e intero
1 spicchio di aglio con la buccia
metter in un pentolino e coprire di una tazza di acqua, portare a ebollizione e bollire per 7 minuti, bere senza dolcificare (se si ha preso freddo si può fare una variante con aggiunta di zenzero fresco in fettine)

Migliorare la flora intestinale

La flora influisce in modo sostanziale sulla nostra capacità di difesa immunitaria. E' importante mantenerla sana 
mangiando abbondante fibra (frutta e verdura, legumi, semi), 
evitando i cibi spazzatura,
assumendo probiotici di buona qualità periodicamente

Come integratori
Vitamina C (se ne trova di completamente naturale)
Estratto di semi di pompelmo (10 gocce tre volte al giorno)
Echinacea Tintura madre(30 gocce tre volte al giorno)
Vitamina D (se si è carenti va integrata per un buon sistema immunitario e non solo)
Andrographis Paniculata. La si trova in associazione in diversi buoni prodotti di rinforzo immunitario.

Omeopatia

Come preventivo ci sono diversi composti derivati da Influenzinum che si possono prendere una volta ogni settimana o due settimane
Come cura trovate diversi composti di rimedi omeopatici che curano il mal di gola piuttosto che l'influenza o il raffreddore.
In questo campo è sempre meglio riferirsi a un medico o a un buon libro sull'omeopatia per la famiglia se già siete pratici dell'argomento.


29 gen 2017



Perché frutta e verdura diminuiscono il rischio di sovrappeso
e di malattie degenerative

I meccanismi sono multipli:
  • ·      povertà di frutta e verdura in sodio
  • ·      la loro ricchezza in potassio e magnesio
  • ·      il loro effetto alcalinizzante
  • ·      il carattere poco calorico dei vegetali
  • ·      la loro ricchezza in antiossidanti e in principi antinfiammatori
  • ·      la loro ricchezza in molecole disintossicanti
  • ·      la loro ricchezza in stimolanti la riparazione del DNA
  • ·      la loro ricchezza in principi attivi antiproliferativi
  • ·      la minore concentrazione in sostanze tossiche, in particolare liposolubili e perturbatori endocrini in paragone ai prodotti carnei


Ma anche a causa di numerosi effetti positivi sul microbiota e anche sulla mucosa digestiva:
  • ·      a causa della povertà in glucidi a rapido assorbimento
  • ·      la loro povertà in acidi grassi saturi e in acido arachidonico
  • ·      la loro povertà globale in proteine (la quantità elevata di proteine aumenta l'infiammazione, facilita l'aumento dell'attività dei carcinogeni sul DNA)
  • ·      la loro povertà di ferro
  • ·      la loro ricchezza in acqua (migliore idratazione, meno costipazione e quindi meno  infiammazione del tubo digerente)
  • ·      la loro ricchezza infibre solubili e insolubili, e il loro effetto trofico sulla flora digestiva
  • ·      la loro ricchezza in polifenoli
  •  la ricchezza in micro-organismi non solo dei vegetali latto-fermentati ma anche dei vegetali crudi (Da notare che una foglia di spinacio contine quasi 800 specie di micro-organismi, di cui molti restano vivi malgrado l'acido cloridrico e la digestione, poicé sono per lo più intracellulari e ch le olive ospitano dei Bifidobacter plantarum).

28 dic 2016

Storia delle chips



Le patatine fritte, dette in inglese chips hanno in comune con le tortilla chips, le Pringles e le chips di farina di riso il fatto che siano croccanti, salate e quindi molto appetibili. Sono tra gli snack più diffusi e consumati nel mondo moderno.
Le Pringles in particolare sono ottenute da un impasto di farina di frumento, riso, mais e patate. Il tutto fatto diventare una pasta che viene tirata in fogli sottili e poi tagliata in ovali che vengono fritti per 11 secondi in olio e poi spruzzati con sale e spezie. Avendo questa forma standard possono essere impacchettati in tubi che li rendono molto meno fragili e deteriorabili. Per questo motivo li trovate facilmente nei distributori automatici, gli aeroporti, i treni, ecc.
Come le altre chips il fatto che siano fritte e salate le rende molto appetibili. Ma nel loro caso sono studiate perché l'appetibilità aumenti dal primo all'ultimo del tubo, per questo si fa fatica a fermarsi.
Tutte le chips danno diversi problemi:


  • La formazione di acrilamide  nella cottura ad alte temperature dell'olio, delle farine e delle patate, che è una sostanza tossica. 
  • La cottura ad alta temperatura inoltre porta alla glicazione delle proteine che è all'origine di diversi problemi nell'organismo e soprattutto favorisce l'infiammazione delle arterie.
  • Hanno un alto indice glicemico che fa si che subito dopo mangiato ci si senta di ottimo umore ma che dopo poco si abbia ancora voglia di mangiarne. Anche questo crea dipendenza.
  • In più gli alimenti con alto indice glicemico aumentano l'insulino resistenza e il rischio di diabete.
  • Il sale da ritenzione idrica e aumenta la pressione.

Niente è da demonizzare ma è meglio sapere cosa mangiamo.

26 dic 2016

Nutrirsi con cura

Noi, esseri umani, ci nutriamo senza sosta di tante cose. Ci nutriamo di cibo,  di aria, di acqua, di sensazioni, di emozioni, di pensieri, di immagini. Tutto ciò che facciamo nostro, che introiettiamo, ci nutre, spesso senza che ne siamo consapevoli. Non sempre il nutrimento che riceviamo passivamente o che assorbiamo volontariamente ci porta più vita e più salute. Essere consapevoli della qualità e della necessità di ciò di cui ci nutriamo ha una grande importanza per il nostro benessere su tutti i piani.